A Tavola con il nobile – Strozzapreti al ragù di cinta senese al profumo di mirtillo (SAN DONATO)

"A Tavola con il Nobile" è un contest enogastronomico, creato nel 2003 dal giornalista Bruno Gambacorta in collaborazione con il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, che si tiene ogni anno durante il penultimo weekend di Agosto. L'evento consiste in una sfida culinaria che vede protagoniste le otto contrade di Montepulciano, alle quali viene richiesto di reinventare le ricette tipiche locali e abbinarle con un Vino Nobile di Montepulciano. Lo scopo è quello di far risaltare i sapori caratteristici sia degli ingredienti che del prestigioso vino autoctono. Le ricette vengono poi valutate da una giuria composta da 30 giornalisti enogastronomici.

Proseguiamo con le ricette che hanno partecipato al contest A Tavola con il Nobile, durante l’edizione 2014: dopo la ricetta della Sfogliata dell’Agnolo di Cagnano, dei Maccheroni con farina rustica al Sugo della Festa della contrada di Collazzi, del letto di tagliatelle graccianesi alla Cinta degli Etruschi, dei Maccheroni Nobili al rustico di Cinta Senese con crema di Pecorino Gran Riserva di Poggiolo, proseguiamo con gli Strozzapreti al ragù di cinta senese al profumo di mirtillo della contrada di San Donato


Ingredienti per 8 persone:

Per il ragù 

odori misti (aglio, cipolla, sedano, carote), alloro, mela verde

bacche di ginepro, mirtilli, 1 presa di finocchio, 1 peperoncino

olio extra vergine di oliva, sale e pepe

6 etti di macinato di cinta senese

4 salsicce di cinta senese

2 etti di guanciale stagionato di cinta senese

½ lt di vino nobile

Per gli strozzapreti 

1 Kg di farina

2 dl di acqua tiepida

1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva

sale

Preparazione:

Per gli strozzapreti

Preparare un fontana con la farina e versate all’interno l’acqua, l’olio e il sale; impastare il tutto velocemente e lasciare riposare per mezz’ora; trascorso questo tempo stendere una sfoglia sottile , tagliare la sfoglia in quadrati di circa 4/5 cm e rifinire arrotolandoli su di un bastoncino di legno.

Per il ragù 

Mettere nell’olio già caldo tutti gli odori già preparati e tritati, la foglia di alloro, le bacche di ginepro, il peperoncino, la mela verde ed il macinato (fresco e guanciale) di cinta, aggiungere le salsicce e quando inizia a sfrigolare aggiungere una presa di sale, pepe e del finocchio (meglio se fresco). Far rosolare bene, togliere la foglia di alloro e sfumare con metà del vino nobile; una volta evaporato aggiungere il rimanente vino, far cuocere bene senza farlo attaccare al tegame. Portare a cottura con del brodo di carne e aggiungere i mirtilli interi, far cuocere per altri 10 minuti finché non avrà raggiunto una giusta consistenza.

Cuocere gli strozzapreti in abbondante acqua salata scolarli e finire la cottura saltandoli in padella con un po’ di acqua di cottura e con il condimento.

Alessandro Maurilli
Alessandro Maurilli, classe 1980, esperto (dicono di lui), ma soprattutto appassionato (dice lui), di enogastronomia e agroalimentare. Si occupa di comunicazione, tra cui anche quella del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano. È un s.f.d. (senza fissa dimora) e adora viaggiare e conoscere persone e luoghi, perchè di imparare non si finisce mai.

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