5 luoghi in cui sposarsi a Montepulciano
Montepulciano, la Perla del Cinquecento, è uno dei più incantevoli borghi toscani: ogni anno è visitata da migliaia di ospiti innamorati del paesaggio, delle bellezze architettoniche e dei tanti eventi culturali che contribuiscono a formare un ricco cartellone. Da molti anni, inoltre, è cresciuta la richiesta di scegliere la cittadina poliziana come sede per la cerimonia di matrimonio, grazie ai numerosi edifici civili e religiosi che si prestano alla celebrazione del magico giorno di nozze. La possibilità di sposarsi a Montepulciano non è disponibile soltanto per i cittadini, ma anche per tutti gli ospiti che ne fanno richiesta: per maggiori informazioni, potete contattare la Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese.
Se vi siete innamorati del fascino di questa cittadina e siete pronti a compiere il fatidico passo con la vostra dolce metà, ecco una guida ai cinque migliori luoghi in cui sposarsi a Montepulciano!
Tempio di San Biagio
Probabilmente l’edificio monumentale più famoso della cittadina poliziana, la Chiesa di San Biagio è considerata un esempio di architettura rinascimentale toscana del XVI secolo. Opera di Antonio da Sangallo il Vecchio, sorge poco fuori il centro storico della città, in una posizione isolata al termine di un lungo viale circondato da cipressi. La sua costruzione risale al 1518, sopra un’antica pieve paleocristiana; presenta una pianta a croce greca con i bracci simmetrici che si incontrano in una cupola di 13 metri di diametro. L’affascinante chiesa è inoltre circondata da un prato da cui è possibile ammirare lo splendido panorama circostante.
Chiesa del Gesù
Questa chiesa non è forse conosciuta come le altre, ma è una delle scelte più affascinanti per la cerimonia di matrimonio. Si trova lungo il centro storico, incassata tra palazzi e stretti vicoli, ma è dotata di un facile accesso nella parte laterale e di comodi parcheggi. Venne fatta costruire tra il 1691 e il 1712, su disegno di Andrea Pozzo, sopra il vecchio collegio dei Gesuiti che si erano insediati a Montepulciano nel XVI secolo. L’interno è a pianta ellittica, le pareti sono movimentate dall’alternarsi delle superfici sporgenti e rientranti tipiche dell’estetica barocca. Nella chiesa è presente anche il santuario eretto per la devozione delle “Tre Ave”, che lo rendono uno dei luoghi di devozione più importanti del territorio. Sotto la chiesa si può anche trovare una grande cripta che viene utilizzata nel periodo estivo dalla Contrada di Voltaia per le feste e i ritrovi del Bravìo delle Botti.
Palazzo Comunale
La scelta più indicata, se optate per il matrimonio civile, è sicuramente quella del Palazzo Comunale, situato nella magnifica Piazza Grande. Costruito tra il XIV e il XV secolo, si fa apprezzare per la facciata in stile fiorentino, attribuita a Michelozzo, ed è tuttora utilizzato come sede degli uffici amministrativi. Per le cerimonie di matrimonio è possibile utilizzare la Sala della Giunta ed è inoltre consigliabile una visita alla torre civica che domina la facciata, da cui è possibile spaziare con lo sguardo per gli splendidi paesaggi della Valdichiana e della Val d’Orcia.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Il Duomo di Montepulciano si trova accanto al Palazzo Comunale, in Piazza Grande. Venne edificata tra il XVI e il XVII secolo in luogo dell’antica pieve di Santa Maria. Anche se la facciata non è mai stata ultimata, all’interno si possono trovare molte opere d’arte capaci di impreziosire qualsiasi cerimonia religiosa. L’architettura è austera ed elegante, di ispirazione fiorentina, con una pianta a croce latina suddivisa in tre navate. Sull’altare troneggia il Trittico dell’Assunta dipinto da Taddeo di Bartolo, ma degni di nota sono anche il Monumento Funebre di Bartolomeo Aragazzi, scultura bronzea opera di Michelozzo, e l’Altare dei Gigli di Andrea della Robbia
Chiesa di Sant’Agnese
La Chiesa di Sant’Agnese si trova nella parte bassa di Montepulciano, fuori dalle mura del centro storico e facilmente accessibile dai parcheggi adiacenti. Ospita il Santuario di Agnese Segni, la santa poliziana che scelse proprio questo colle per edificare la sua chiesa, la cui versione primitiva fu ampliata nel 1311 e ristrutturata radicalmente nel XVII secolo. Fuori presenta ancora il portale trecentesco, mentre l’interno è a navata unica voltata a botte; dietro l’altare viene conservata in marmi pregiati l’urna contenente il corpo di Sant’Agnese. Accanto al santuario sorge il convento dei padri domenicani che officiano la chiesa, con un chiostro monumentale affrescato con scene della vita della santa.