Montepulciano al Cinema: incontro con i protagonisti

Montepulciano al Cinema: racconti, descrizioni e curiosità delle grandi produzioni cinematografiche che hanno Montepulciano come protagonista. Oggi incontro Simona Rossetti, un’amica e una grande appassionata di Cinema e Accoglienza Turistica.

Simona, se pur giovanissima, ha già partecipato a molte produzioni cinematografiche del territorio, tra le più importanti ricordiamo quelle che hanno interessato Montepulciano. Iniziamo parlando di Maraviglioso Boccaccio, in questo momento nelle sale, dei registi Paolo e Vittorio Taviani. La storia è una rivisitazione del Decamerone di Boccaccio, come dicono gli stessi registi, ma adattato al Ventunesimo secolo. I protagonisti sono dieci giovani attori che si ritrovano in una casa di campagna e iniziano a raccontarsi storie d’amore, di burle, di sesso, forse per esorcizzare la paura della peste che nel 1348 infuria in Toscana. I Taviani, nati a San Miniato negli anni ’30, hanno spesso scelto di ricordare le loro origini attraverso i loro film girando nell’amata Toscana, ricordiamo tra tutti il capolavoro “La notte di San Lorenzo”.  Per Meraviglioso Boccaccio hanno scelto la città di Montepulciano, ed in particolare, la Piazza Grande. Simona ci parla della lunga preparazione prima delle riprese: “nella sala di Via San Donato c’erano ben 3 spazi, uno per il trucco, uno per il “parrucco” e l’ultimo per la vestizione”. Il trucco era molto realistico, Simona, come gli altri attori, doveva impersonare una donna morta di peste, aveva occhi neri, colorito pallido, ferite sanguinanti!

“A trucco finito, quando mi sono vista allo specchio mi sono impressionata!” ci racconta, “sul set camminavamo scalzi e, solo nelle pause potevamo indossare le nostre scarpe!” “La posizione per la scena principale era scomoda, eravamo sistemati su un carro trainato da cavalli, eravamo tutti sdraiati e accavallati l’uno sull’altro”. La scena girata in Piazza Grande è protagonista anche del Trailer del Film, una scena suggestiva che ben descrive l’atmosfera cupa di quel periodo, il timore dei più giovani di fronte alla minaccia della morte che poi è la paura di tutti i giovani nell’affrontare i problemi e le trasformazioni della vita.

I turisti presenti in Piazza durante le riprese erano molto interessati, domandavano cosa succedesse e quale fosse il titolo del film e spesso, ci dice Simona, scattavano foto alle comparse con il trucco di scena! I registi sul set erano una presenza esperta e rassicurante, entrambi seduti, descrivevano la scena agli attori e davano suggerimenti su posizioni e toni. “I Taviani, nonostante la loro straordinaria carriera e la loro storia sono persone splendide, disponibili e serene. Alla fine delle riprese, abbiamo fatto la foto tutti insieme, con la presenza dei due registi”!

Molto diversa la produzione straniera del set di “New Moon”. Set blindato, strade bloccate in tutto il paese e comparse “istruite” su come comportarsi: assolutamente vietate telecamere e telefoni pena l’immediata espulsione dal set! Simona, che ha partecipato alle riprese della famosa scena, anch’essa girata in Piazza Grande, ricorda alcuni particolari. I due attori protagonisti, due ragazzi molto giovani, erano proprio come tutti se li immaginavano, dal vivo come sul grande schermo. Edward e Bella, al secolo Kristen Stewart e Robert Pattinson, arrivati a Montepulciano per girare la scena finale del secondo capitolo della saga più famosa del momento, sono stati preda dei fans dal primo istante, in cerca di foto e autografi. Simona ci racconta che molte comparse sono arrivata da ogni parte del mondo, anche da America e Australia pur di poter vedere i loro beniamini.

Lui bellissimo e molto cordiale, sempre pronto ad un sorriso o ad un cenno di saluto. Lei più attenta all’immagine, ha voluto che le donne presenti Piazza indossassero il mantello e cappuccio per spiccare come protagonista assoluta della scena. La scena poi, è stata girata per circa tre giorni , dalle 8 alle 20. Ancora oggi molti turisti ci chiedono di visitare i luoghi del film, ci chiedono della fontana in Piazza (credendo fosse reale) e della permanenza degli attori (dove hanno dormito e mangiato). Si racconta che alcuni dopo le riprese girassero in cerca di un “feticcio” che gli ricordasse i protagonisti, la tazza dove ha bevuto Edward, la porta che ha toccato, ancora oggi è di moda la classica foto all’entrata del Comune!

Simona, che ha alle spalle una lunga esperienza iniziata anni fa con la serie Carabinieri, ha partecipato anche ad altre importanti produzioni in Toscana: il Film “Ricomincio da me” di Rossella Izzo, la serie “Una sera di Ottobre” di Vittorio Sindoni e “L’uomo che cavalcava nel buio” di Salvatore Basile con Terence Hill.