Apertura dell’anno contradaiolo 2014, finalmente si comincia!

Bravìo delle Botti 2014: la grande avventura di quest’anno comincia il 27 Aprile, con l’apertura dell’anno contradaiolo. Un appuntamento tradizionale che vede le contrade in pieno fermento e che ci dona un primo assaggio delle emozioni che ci accompagneranno per i prossimi mesi.

Il primo appuntamento della stagione è arrivato, e ogni cosa deve essere al suo posto. I vestiti d’epoca vengono spolverati e sistemati, le acconciature perfezionate ed anche i più piccoli particolari devono essere perfetti. Tutto è pronto per partire, ogni contrada esce dalla sua sede e si incammina in corteo per Piazza Grande. I paggetti aprono le file, subito dietro ci sono gli sbandieratori e i tamburini, segue l’alfiere con il suo bandierone, poi la prima coppia, il magistrato e come ultimo – ma non meno importante – arriva il Rettore.

Tutte le contrade si ritrovano nell’androne del Palazzo del Comune, compresi i rappresentati delle istituzioni comunali e i figuranti del Magistrato. In un clima scherzoso e conviviale i primi arrivati, come tutti gli anni, si dedicano al “toto ultimo arrivato”: come sempre, ci sono i ritardatari! Dopo essersi radunati tutti nell’androne, il corteo si ricompone e riprende la sua sfilata per le vie di Montepulciano, in direzione della chiesa di S.Agnese, dove si svolge la cerimonia delle chiavi e l’apertura del sepolcro della Santa che conferisce il nome alla chiesa.

Finita la messa e concluso il cerimoniale è arrivato il momento dell’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini, che con le sue canzoni e lo sventolio delle bandiere non delude mai. Nell’ultimo anno sono stati numerosi i giovani che sono entrati a far parte del gruppo, integrandosi bene con le vecchie leve e preparandosi a spettacoli sempre più emozionanti.

magistrato-contradeConclusa la sbandierata, ogni contrada fa ritorno verso la propria sede, soffermandosi per qualche minuto sul proprio territorio dove gli sbandieratori e i tamburini offrono ai turisti e ai contradaioli un breve spettacolo di colori e suoni. E poi via, tutti a pranzo in contrada!

Finito il corteo comincia a piovere, con una precisione che pare una fortunata coincidenza. Sembra proprio che, contro ogni pronostico, il tempo sia stato clemente e ci abbia risparmiato molti  inconvenienti. L’apertura dell’anno contradaiolo si svolge senza intoppi e la pioggia non crea ulteriori disagi.

A fine giornata ti fermi a pensare e ripercorri tutta la mattinata che hai appena vissuto. Ripensi ai suoni dei tamburi che rimbombano per il paese e ti fanno battere il cuore a mille, ripensi ai colori delle bandiere che, a prescindere dalle preferenze, tingono di vita tutte le vie di Montepulciano, rimaste spoglie per l’inverno. Ripensi al corteo e a tutti i tuoi amici che ne fanno parte, e ti accorgi che è finalmente arrivato quel periodo che aspetti tutto l’anno: quel periodo in cui ogni poliziano indossa il suo fazzoletto e cammina fiero per il paese, sfoggiando i colori della propria contrada.

Irene Lesti
Nata nel 1989, è cresciuta ad Abbadia di Montepulciano. Tuttora frequenta il corso di studi di Scienze Umanistiche per la Comunicazione dell’Università di Firenze. Appassionata di viaggi, vini ed eventi di ogni tipo, collabora con il Magistrato delle Contrade di Montepulciano. Attiva e dinamica, si dice sempre pronta per nuove esperienze!

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