La mostra fotografica dei volti del Bravìo delle Botti

Visi, Volti, Busti & Bellimbusti: la mostra fotografica di Emo Pellegrini dedicata al Bravìo delle Botti

In occasione del 40° anniversario del Bravìo delle Botti è stata allestita una mostra fotografica dal titolo “Visi Volti Busti & Bellimbusti” che si terrà a Montepulciano dal 14 Settembre e fino al 19 ottobre. Si tratta della mostra personale di Emo Pellegrini, socio del Photoclub Poliziano, tutta dedicata ai volti, alle facce e ai primi piani di persone e figuranti del Bravìo delle Botti.

Gli scatti si sono succeduti dal 1980 al 2000 circa, in tutto comprende 80 fotografie in bianco e nero. La saletta espositiva è la vecchia latteria sotto la Torre di Pulcinella, in Piazza Michelozzo; l’ingresso è libero per tutti i visitatori, con i seguenti orari: 10:00/13:00 e 16:00/20:00. Queste le parole di Emo Pellegrini, che ci ha raccontato le caratteristiche della mostra fotografica durante il primo giorno di apertura.

Chi è Emo Pellegrini?

“Un esodato del Monte dei Paschi, grazie alla Legge Fornero. Trent’anni di esperienza come allenatore di pallavolo e una passione per la fotografia. I miei scatti si concentrano su persone e primi piani. Venticinque anni fa ho pubblicato il mio primo libro di fotografie.”

Com’è nata la tua passione per la fotografia?

“Nel 1978 facevo parte di un gruppo di ragazzi poliziani che si frequentavano a S.Agnese, con Padre Loi. Per il matrimonio mi hanno regalato una Minolta e da quel momento è nata la mia passione per la fotografia. Ho collezionato oltre 35 anni di scatti.”

Perchè hai scelto il Bravìo delle Botti?

“Ho sempre fotografato le persone. Chi si veste per il Bravìo è solitamente una persona gradevole, che attira lo sguardo e lo scatto. Da poliziano, poi, ho sempre ammirato il Bravìo.”

Com’è nata l’idea di questa mostra?

“Per festeggiare i 40 anni del Bravìo, ho effettuato una selezione degli scatti. Nel corso degli anni ho accumulato un archivio di circa 5000 fotografie, tutte diapositive analogiche, non digitali. Ho ridotto l’archivio a circa 1100 foto per l’occasione, ne ho scelte 200 ho fatto un’altra selezione per arrivare alle 80 fotografie di questa mostra. Le foto originali sono tutte a colori, per la mostra sono state scannerizzate e rese in bianco e nero.”

La tua esperienza con il Photoclub Poliziano?

“Sono iscritto fin dalla fondazione, uno dei primi soci. Avevamo già tentato di far partire un club di appassionati di fotografia in passato, senza successo; Adriano Farina è stato bravo a riuscire nell’impresa. Già nei primi anni del 2000 partecipavo alla gara fotografica del Bravìo delle Botti, organizzata dalla Pro Loco di Montepulciano, adesso invece partecipo con il Photoclub Poliziano.”

Hai altre mostre all’attivo?

“La mia prima mostra risale a 25 anni fa, quando uscì il mio primo libro di fotografie. Anche quella mostra era dedicata a volti, facce e primi piani di ragazzi che frequentavano Montepulciano nei primi anni ’80. Questa è la mia seconda mostra… per la terza dovrò aspettare altri 25 anni!”