La Cantina del mese: Casale Daviddi

La cantina dell’Azienda Casale Daviddi si trova a Montepulciano Stazione, lungo la strada che collega la frazione al capoluogo, passando per Nottola. Quella di cui parliamo questo mese è un’azienda a conduzione familiare molto antica, una tradizione che si è tramandata nel corso degli anni di padre in figlio, fino a diventare la principale attività economica della famiglia.

La storia di questa cantina è infatti legata alla storia della famiglia Daviddi; i primi cenni storici risalgono alla metà del XIX secolo con il bisnonno dell’attuale titolare, Giustino Daviddi. A quel tempo l’azienda possedeva sia dei terreni coltivati a vigneti sia a seminativi, nei pressi di Valiano, oltre a dedicarsi all’allevamento di bestiame. Ancora oggi, in ufficio, è presente uno strettoio di metà ‘800, un pezzo di storia conservato con cura, a dimostrazione della lunga tradizione familiare. Successivamente la famiglia si è spostata a Montepulciano, ed è stato proprio l’attuale titolare, Aldimaro Daviddi, a dare inizio all’azienda agricola Casale Daviddi. Nel 1987 decise infatti di cominciare i primi imbottigliamenti con il proprio marchio, e vennero prodotte le prime cinquemila bottiglie di Rosso di Montepulciano e Vino Nobile di Montepulciano. Da quel momento la crescita è stata costante, perché la famiglia ha sempre prodotto vino, anche quando non lo imbottigliava personalmente: una crescita che, a ben vedere, risale ancora più nel passato. La famiglia Daviddi tiene infatti uno stemma con studio araldico nell’ufficio, che dimostra la loro presenza fin dal 1450 circa a Firenze, prima del trasferimento nel territorio poliziano.

Durante la mia visita alla cantina di Casale Daviddi vengo accompagnato da Maurizio, che si occupa di accoglienza e marketing per conto dell’azienda. Maurizio mi spiega che il Casale Daviddi ha aumentato gli ettari di vigneto nel corso degli ultimi anni, fino ad arrivare a circa 20 ettari, diversificati sul territorio della DOCG Montepulciano tra le frazioni di Gracciano, Valiano, Abbadia, Montepulciano e Acquaviva. Nel corso degli anni il seminativo è stato abbandonato, così come il bestiame, per dedicarsi interamente al vino. I vitigni sono principalmente sangiovese, con piccole quantità di canaiolo e mammolo, coltivati su terreni argillosi e sassosi; e poi le uve malvasia, trebbiano e grechetto con cui si produce il pregiato Vinsanto, che ha vinto numerosi premi.

Casale Daviddi 1

Maurizio è arrivato in azienda nell’anno 2001, quando ha conosciuto sua moglie, figlia di Aldimaro. Si è trasferito qui, prima lavorava come tipografo e grafico, poi ha cominciato a occuparsi dei terreni e a seguire corsi di specializzazione: ha studiato a Montalcino presso la Scuola della Vite e del Vino, con applicazioni in grandi aziende vitivinicole, quindi ha seguito un percorso di formazione interno al Casale Daviddi per la gestione dei vigneti. Dal 2003 ad oggi si è dedicato sempre di più alla parte di amministrazione e marketing, seguendo la crescita personale e aziendale.

La cantina di Casale Daviddi, quando ha iniziato le prime attività nel 1987, si trovava già in Via di Nottola, ma solo una parte della produzione veniva svolta ai margini di Montepulciano Stazione; il resto, infatti, si trovava nella frazione di Abbadia. Nel 2003, quando i lavori sono terminati, tutta la parte relativa all’invecchiamento e all’affinamento dei vini si è trasferita a Montepulciano Stazione, assieme alla parte della degustazione.

“Ora servirebbe addirittura un ampliamento della struttura aziendale – confessa Maurizio – perché è cresciuta la produzione e la richiesta di vino.”

Oltre che la richiesta di vino, è cresciuta anche la voglia di visitare le cantine e i luoghi in cui viene prodotto il Vino Nobile. I turisti possono fare visite guidate ai vigneti più vicini, esplorare le cantine e degustare i prodotti aziendali. Nel corso degli anni molti visitatori sono passati per Casale Daviddi:

“Il grosso dei visitatori si concentra da Pasqua in poi, fino a settembre, c’è un buon afflusso di persone. La strada in cui ci troviamo collega l’uscita dell’autostrada al centro storico di Montepulciano, quindi è comoda, viene attraversata da tante persone interessate al Vino Nobile.”

Casale Daviddi 2

La produzione del Casale Daviddi si attesta su circa centomila bottiglie all’anno, suddivise in molte tipologie. Gran parte della produzione si concentra sul Vino Nobile di Montepulciano, la Riserva e il Rosso di Montepulciano. Ci sono poi il Rosso Toscano IGT “Il Bosco” e il Chianti Colli Senesi IGT “Cainozza”, dal nome del vigneto in cui si produce. Passiamo poi al vino bianco “I Moschettieri” dedicato ai quattro nipoti di Aldimaro, e il vino rosato “La Perla”, oltre alla Grappa di vinacce di Vino Nobile.

Il Vinsanto “Il Caratello” del Casale Daviddi, come accennato in precedenza, ha vinto molti premi: la selezione è molto attenta, viene fermentato in appositi caratelli di rovere e castagno da cento litri e invecchiato per almeno 36 mesi. Altra menzione d’onore anche all’Olio Extravergine di Oliva, un prodotto di elevata qualità che presenta varietà tipiche locali come leccino, frantoio e moraiolo, con olive raccolte a mano nel mese di novembre.

Per quanto riguarda la distribuzione internazionale, Casale Daviddi ha sviluppato negli ultimi anni gran parte dei mercati europei, gli Stati Uniti, il Giappone, la Cina e Singapore. In Europa sono presenti in gran parte dei Paesi, attraverso il lavoro compiuto dal Consorzio del Vino Nobile e dalla Strada del Vino Nobile, che consente loro di partecipare a grandi eventi promozionali.

“Vogliamo continuare ad aprirci all’Europa – mi dice Maurizio – attraverso un piano di marketing sia sul marchio del Vino Nobile che su quello dell’azienda. Penso infatti che sarebbe utile se più aziende partecipassero agli eventi del Consorzio, per promuovere il brand del Vino Nobile: è il Consorzio che ci fa crescere tutti come produttori, è il Consorzio che permette al marchio del Vino Nobile di Montepulciano di essere conosciuto in tutto il mondo.”

(Per visite e informazioni: Via di Nottola 9, Montepulciano Stazione (SI) – Mail: info@casaledaviddi.it – Tel: +39 0578 738257 – sito web: www.casaledaviddi.it)

Alessio Banini
Nato nel 1983, vive a Montepulciano Stazione e non ha nessuna intenzione di andarsene. Scrittore di narrativa e saggistica, appassionato di storie e tradizioni locali, si è laureato a Siena in Antropologia Culturale. L'editoria digitale ha salvato la sua casa dall'affollamento di scaffali e librerie.

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