Una camminata fino a Monticchiello, tra vino e natura

Continuiamo a vivere e raccontare il territorio di Montepulciano e dintorni: oggi torniamo a ospitare un tour guidato da Vanda Santinelli, il racconto di una camminata fino a Monticchiello con l’immancabile degustazione di Vino Nobile!

Se qualcuno pensasse che degustare vino dopo una camminata di 8 chilometri verso Monticchiello sia una follia, si sbaglia di grosso. La strada soleggiata e per lo più in salita che inizia da S.Bartolomeo, dietro l’hotel S.Biagio, procede per lunghi tratti serpeggianti. Il paesaggio è un parco verde e rigoglioso con vista panoramica da entrambi i lati, che prepara anima e corpo a un evento divino come una degustazione di vino.

Quando arriviamo a Terre di Nano, dopo un ennesimo ripido tratto di camminata, non possiamo che gradire un bicchiere d’acqua. Ma è il proprio il vino, che ci viene versato a un tavolo rustico davanti a un tagliere di delizie nostrane, con il suo colore rubino luminoso e il gusto tannico del Sangiovese, a farci apprezzare pienamente la vista spettacolare che abbiamo davanti: Monticchiello turrita, che spunta dal fitto bosco e dietro il Monte Amiata, solenne e maestoso come un dio protettore.

La bottiglia di Chianti Colli Senesi di locale produzione resta al tavolo e ci provoca a ulteriori assaggi, da condire con gli abbondanti salumi e olivette. Siamo in compagnia di amici inattesi: due bracchi stupendi, dallo sguardo languido e bonaccione, che sembrano gradire carezze e pezzetti di salame. Chi sono le mie ospiti viaggiatrici? Due giovani medici svedesi alla ricerca di spazi verdi e silenzi per rigenerarsi dal duro lavoro ospedaliero. Le due ospiti conoscevano la Toscana, ma il paesaggio che vedono le fa commentare: “questo è un paradiso!”

Monticchiello
Una camminata nella natura tra Montepulciano e Monticchiello

E infatti davanti a noi si erge la splendida villa ottocentesca che Giorgio, uno dei gestori di Terre di Nano, ci descrive nei dettagli insieme agli annessi, tutti egregiamente recuperati e ora a disposizione di chi vuole godersi questa oasi nel verde. Si intravede un gregge nella valle e le domande incalzano: “Chi sono i pastori?”  “C’è una tradizione di allevamento?”

Spiego che il formaggio appena degustato è un prodotto diretto, siamo nel cuore del pecorino-cheese, la Val d’Orcia è dietro di noi e Pienza spunta in lontananza. Salendo verso Terre di Nano abbiamo parlato molto, viti e olivi sono sempre al centro dell’attenzione delle nostre ospiti, che continuano a chiedere interessate: “Perché si piantano gli oliveti nei declivi?” “È vero che la raccolta si fa a mano?” “Ma a Novembre non è freddo?” L’arte contadina svela i suoi segreti!

Due passi intorno al caseggiato per scoprire altre bellezze: spazi curati, una piscina nascosta fra gli alberi e una vista sull’immensa Val di Chiana. Tutto ci invita a restare, compreso un altro assaggio di vino Quercealsale. Ma le gambe riposate e un po’ di vino da smaltire ci rimettono in marcia, qualche altra salita all’ombra di sambuchi e acacie e siamo a Monticchiello.

Inevitabile un giro per il borgo, a questo punto del nostro viaggio, tra stradine e case curate, a parlare di cultura contadina e tradizioni immortalate dal Teatro Povero. Delle lapidi sul muro ricordano eventi bellici e caduti in battaglia, sui quali ci soffermiamo. Quando arriva Paolo Cencini con il suo taxi, per riportarci a Montepulciano, abbiamo le guance ebbre. Non sappiamo se sia colpa del sole o del vino, ma che bellezza!

Vanda Santinelli

Vanda Santinelli è Accompagnatrice Turistica nell’area di Siena e Firenze, collabora assiduamente con la Strada del Vino Nobile attraverso Tour di degustazione di vario genere, per i quali si è qualificata come Sommelier. Per contatti: cell. 347 6662496 – mail: santinelliwanda@libero.it

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