Da Montepulciano a Sinalunga per salvare un’anatra spaventata
Oggi vi raccontiamo di un’esperienza inusuale che riguarda Montepulciano e la Valdichiana, vissuta da una protagonista molto particolare: una piccola anatra spaventata, che dopo una mattina di paura a Sinalunga è stata salvata dai Vigili del fuoco di Montepulciano! Ecco il racconto della giornata che ci ha inviato Laura Erica Ricci, chiedendoci di ringraziare i vigili e di rendere il giusto tributo all’avventura dell’anatra!
Volevo ringraziare i Vigili del fuoco di Montepulciano: simpaticissimi, disponibilissimi e coraggiosissimi!
Questa mattina hanno salvato in centro a Sinalunga una povera, e un po’ tonta, anatra, che era uscita dal suo cortile. Disorientata, l’anatra ha vagato senza meta in piena strada: passeggiava su e giù per il marciapiede a mezzo metro dalle macchine.
Poi, spaventata da una ragazza che correva, si è alzata in volo ed è planata sul tetto della casa del mio vicino.
È rimasta sopra a questo tetto dalle 8 di mattina fino alle 13, a tutto sole e senza neppure un po’ d’acqua! Evidentemente era disorientata e allibita, se la chiamavi da sotto ti guardava come per dire “bhe, come scendo ora?”.
Le ho provate tutte per farla scendere, ma il tetto era troppo alti per arrivarci e anche con una scala era troppo distante. Alla fine, facendomi troppa pena, ho provato a chiamare i Vigili del fuoco che, nonostante i consigli dei passanti di farla al forno con le arance, sono arrivati e l’hanno salvata.
L’anatra era di proprietà di un ragazzo gentilissimo che la allevava nel proprio cortile per il consumo familiare, e di lì a pochi giorni, purtroppo, sarebbe dovuto arrivare il momento di tirarle il collo.
Vedendo il coraggio e la tenacia dell’animale, però, il ragazzo ha deciso di graziare l’anatra e di regalarmela!
Un sentito ringraziamento ai Vigili del fuoco di Montepulciano che hanno tratto in salvo la povera anatra e che ora potrà vivere felice in un laghetto!
Ed ecco nella nuova foto la protagonista del racconto, ribattezzata Fiammetta, che dopo il salvataggio è stata accolta nella nuova casa ed è entrata a far parte di un bel gruppo di anatre, oche e altri volatili! Appena liberata si è buttata in acqua e ha iniziato a fare i riti di socializzazione, nella nuova casa ha a disposizione un recinto, una voliera e anche uno stagno!
(racconto inviato da Laura Erica Ricci)