I palazzi storici di Montepulciano

La cittadina di Montepulciano, conosciuta anche come “Perla del Cinquecento”, può vantare numerosi palazzi storici di pregevole fattura all’intero del centro storico. Percorrendo le vie si possono incontrare splendide facciate e mura piene di storia, grazie a dei peculiari esempi di architettura medievale o rinascimentale che hanno lasciato traccia nel corso degli anni, andando a impreziosire la città poliziana di una serie di palazzi di origine nobiliare, alcuni dei quali liberamente visitabili. Ecco una rassegna dei principali palazzi storici di Montepulciano, che potete inserire nelle vostre esperienze di viaggio!

Palazzo Bucelli

In via di Gracciano nel Corso, nella parte più bassa del centro storico, si trova Palazzo Bucelli, che fu residenza di Pietro Bucelli, antiquario poliziano vissuto tra il XVII e il XVIII secolo. Fu collezionista di antichità etrusche e romane, raccolte nei dintorni e trasferite poi nel Museo Civico di Montepulciano e al Museo Archeologico di Firenze. Tuttora sono visibili molti reperti nel caratteristico basamento del palazzo, in cui Bucelli fece murare frammenti di lapidi, urne cinerarie e iscrizioni di epoca etrusca, creando un piccolo museo urbano a disposizione dei visitatori.

Palazzo Cervini

Proseguendo lungo la strada principale, lungo via di Voltaia nel Corso, si trova poi Palazzo Cervini, caratterizzato dalla presenza di un’elegante corte all’ingresso principale. Fu fatto erigere dal cardinale Marcello Cervini, che sedette sul soglio pontificio per 28 giorni con il nome di Marcello II, opera di Antonio da Sangallo il Vecchio, architetto del più famoso Tempio di San Biagio. Dominato dallo stemma della famiglia Cervini, il palazzo presenta un’interessante commistione tra la cultura architettonica fiorentina e quella romana, con il tipico fregio con le onde stilizzate. Attualmente è sede della filiale poliziana di Banca Etruria.

Palazzo Ricci

Opera dell’architetto Baldassare Peruzzi, è un edificio situato in Via Ricci e poco distante da Piazza Grande. Caratterizzato da un grande portale con una scalinata di pietra, dispone di un cortile interno con vista panoramica. Fu fatto erigere dal cardinale Giovanni Ricci, molto influente in Vaticano, nella metà del XVI secolo. Attualmente è sede dell’Accademia europea di Palazzo Ricci, emanazione del Conservatorio di musica e danza di Colonia, dove si svolgono corsi, concerti e masterclass. È anche possibile visitare il cortile interno durante la settimana degli eventi del Bravìo delle Botti, in quanto ospita le cene della contrada di Talosa.

Palazzo Sisti

Di fronte all’accademia renana, lungo via Ricci, si trova il palazzo appartenente all’ormai estinta famiglia Sisti. Dal 2000 ospita la Biblioteca comunale e Archivio Storico “Pieo Calamandrei”, istituzione poliziana che vanta un fondo antico di circa 12mila volumi e uno moderno di oltre 48mila volumi. La biblioteca è liberamente visitabile durante gli orari di apertura.

Palazzo Neri-Orselli

Di epoca trecentesca, il palazzo si affaccia lungo via Ricci. Dal 1957 ospita il Museo Civico di Montepulciano, liberamente visitabile durante gli orari di apertura. All’interno è possibile trovare un’ampia pinacoteca donata da Francesco Crociani, numerosi reperti di origine etrusca e romana e un dipinto attribuito a Caravaggio.

Palazzo del Monte Pio

Si trova in via Fiorenzuola Vecchia e venne edificato nel 1467 come uno dei più antichi Monti di Pietà del territorio, che servivano per erogare credito alle attività agricole, artigianali e commerciali. Si tratta di un complesso di edifici che nel corso dei secoli sono stati adibiti a diverse funzioni, attualmente le parti principali sono utilizzate dall’Istituto di Musica e dalla Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte. La parte inferiore del complesso ha dato vita nel 1793 al Teatro Poliziano.

Palazzo Contucci

Si trova nella parte orientale di Piazza Grande ed è stato fatto edificare a partire dal 1519 su progetto di Antonio da Sangallo il Vecchio sui resti della prima cinta muraria della città. All’interno si trova il famoso salone delle feste, con pareti affrescate e scene prospettiche opera di Andrea Pozzo agli inizi del Settecento. Originariamente ospitò la famiglia Del Monte, ma dal 1642 divenne di proprietà della famiglia Contucci, che ancora oggi abita il palazzo e utilizza i piani inferiori come parte produttiva dell’omonima cantina di Vino Nobile di Montepulciano. La cantina è liberamente visitabile negli orari di apertura, disponibile per vendita e degustazioni.

Palazzo del Capitano

Si affaccia su Piazza Grande, dietro il Pozzo dei Grifi e dei Leoni. Si tratta di uno dei palazzi più antichi, risalente probabilmente al XIII secolo. Fu infatti sede del Capitano del Popolo, il magistrato di epoca medievale, e del Capitano di Giustizia, il giudice inviato da Firenze in epoca rinascimentale. Alcune parti erano adibite a prigioni, ma la struttura interna ha subito numerose variazioni nel corso dei secoli. Attualmente è di proprietà pubblica e ospita diversi uffici comunali, oltre a sale congressi e spazi destinati ad associazioni o enti pubblici.

Palazzo Nobili-Tarugi

Affacciato su Piazza Grande, di fronte al maestoso Duomo di Montepulciano, il palazzo è stato eretto nei primi decenni del Cinquecento ed è stato residenza della famiglia Nobili e della famiglia Tarugi, da cui prende il nome. È stato attribuito ad Antonio da Sangallo il Vecchio, ma alcune anomalie architettoniche fanno pensare piuttosto a Jacopo Barozzi da Vignola. Rivestito interamente in travertino, dotato di un imponente portico antistante al Pozzo dei Grifi e dei Leoni, è tuttora di proprietà privata e non è liberamente visitabile.

Palazzo Comunale

Il Palazzo del Comune, situato sul lato occidentale di Piazza Grande, è uno splendido esempio di architettura rinascimentale. Dominato dalla torre civica e dal grande orologio, è stato costruito tra la fine del XIV secolo e il 1440, con la costruzione della facciata a opera di Michelozzo su stile fiorentino. L’evidente somiglianza con Palazzo Vecchio di Firenze stava a indicare il dominio fiorentino sulla cittadina poliziana. Attualmente continua a ospitare gli uffici comunali e amministrativi ed è possibile visitare la cima della torre per godere di una splendida vista sulla Valdichiana e sulla Val d’Orcia.